martedì 11 aprile 2017

Cuori Infranti


Sceneggiatura tratta dal racconto "Cuori Infranti", appartenente alla raccolta "Storie Quotidiane".

Ambientazione: casa (aula)
Oggetti di scena: tavolo (apparecchiato per pranzo di nozze), descrizione cibo, sedie
Personaggi: uomo (vecchio), moglie (Maddalena), figlia con marito, due cugini ospiti


Personaggi intorno al tavolo mentre colloquiano
Uomo: “tornassi indietro di cinquant’anni mi sposeresti ancora? Ma d’ la verità, Maddalena”.
Moglie: “no” socchiudendo le palpebre e muovendo la testa
Sguardo tra i commensali
Uomo: “oh Maddalena” ridendo pianamente
“Va bene. Ti sei sfogata. Adesso dì la verità. Se tornassimo tutte e due indietro di cinquant’anni, mi sposeresti ancora?”
Moglie: “no” in modo diretto, veloce, riaprendo gli occhi con sguardo perso
Brusio appena impercettibile dei commensali, seguito da un gioco di sguardi ora ridenti ora ansiosi
Uomo: “e me lo ripeteresti anche una terza volta?” con tono provocatorio
Moglie: “se vuoi. Un no è sempre un no.”
Intanto il vecchio si alza da tavola con un fare impettito e fiero di sé, li pranzo finisce in silenzio.




Due anni dopo. Maddalena e il vecchio ormai morti.
Scena dopo il funerale di Maddalena
Ambientazione: sala (aula)
Oggetti: sedie
Personaggi: i due cugini (ospiti a cena), figlia (di Maddalena e Vecchio) e marito
I personaggi dialogano nel salotto della figlia di Maddalena (Lucia)
Donna: “mi dispiace mia cara Lucia.”
Lucia: “non ti preoccupare…sto bene.” pausa con sguardo perso
“è forse adesso che riuscirà a raggiungere la pace che non ha avuto in vita, d’altronde ha passato tutti questi anni sotto i voleri di mio padre.”
Donna: “oh povera Maddalena.” Sospirando “ben ricordo di quando tuo padre volle comprare la Diletta da corsa, in tutti i modi aveva cercato di convincerlo a rinunciare ma…”
Lucia: “…ma mio padre non ascoltava nessuno. Quello che diceva lui era legge e faceva quello che voleva.”
Donna: “dai Lucia non dire così…”
Lucia: “è la verità. Stessa verità con cui mia madre ebbe in coraggio di rispondere no a mio padre durante il pranzo di nozze”
Uomo: “oh ben ricordo. Che coraggio.”
Lucia. “vi assicuro che da quella volta lì, mio padre non ebbe più il coraggio di chiedere cose simili a mia madre. Non gli piaceva sentirsi dire la verità”
I personaggi si guardano. Lucia abbassa gli occhi e va via.

Elena Moretto

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